Prima della partenza per Macerata le sensazioni erano buone, ma vuoi un po' per scaramanzia un po' perché nello sport, e soprattutto nel tiro con l'arco, nulla è scontato, la parola podio era stata accuratamente evitata anche per non mettere eccessiva pressione sui ragazzi. E di pressione ce n'era veramente tanta, tanto che nella gara di qualificazione nessuno ha reso secondo il proprio standard eccezzion fatta per Beatrice De Bona che è riuscita anche ad eguagliare il record personale. Mal comune mezzo gaudio si diceva, il nervosismo e l'agitazione non sono stati un'esclusiva per gli atleti della Piave che nonostante tutto sono riusciti a chiudere la qualifica al settimo posto. Finita la gara di qualifica si è passati alla fase a gironi all'italiana e gli A. del Piave sono stati inseriti nel 2° gruppo con gli A. del Sole, gli A. dello Jonio e l'Archery Team Barletta.

Si parte purtroppo con la sconfitta ad opera degli A. del Sole, il cammino sembra inevitabilmente in salita ma le due splendide vittorie conseguite con gli A. dello Jonio e l'A.T. Barletta consentono ai ragazzi di agguantare il secondo posto e di passare di conseguenza alla seconda fase a gironi. Gli avversari per questo secondo turno sono le compagnie arcieri Juvenilia, Ugo di Toscana e i fortissimi Sentiero Selvaggio. Si parte con un pareggio nello scontro con la Juvenilia, vittoria con la Ugo di Toscana e veramente un miracolo arcieristico contro la Sentiero Selvaggio, battuti con ben 221 punti, miglior risultato in campo in uno scontro, con addirittura un 59 su 60 in una volee. Tutto questo ha consentito di chiudere la seconda fase a gironi al primo posto e di accedere alla semifinale incontrando la seconda dell'altro girone, ahimè ancora gli Arcieri del Sole, vera bestia nera dei nostri ragazzi, che si sono visti superare dagli avversari all'ultimo istante, 205 a 208 il risultato finale. Per la cronaca gli Arcieri del Sole risulteranno poi i vincitori della manifestazione. Grandissima soddisfazione comunque per questo ottimo terzo posto conquistato soprattutto grazie alla grinta ed alla determinazione sfoderata nei gironi a scontro diretto, con Sara Fagherazzi e Mirco Dal Magro sugli scudi e Tommaso Andrich Beatrice De Bona e Sebastiano Marotto a completare ottimamente l'opera. Soddisfatti anche i tecnici Renato De Min e Valeria Sacchet, per non parlare del presidente Aldo Andriolo, ci si aspettava qualcosa di più sinceramente nelle qualifiche però la risposta dei ragazzi negli scontri diretti è stata superlativa e il terzo posto è il giusto premio al tanto lavoro svolto negli allenamenti che hanno consentito alla Compagnia Arcieri del Piave di tenere alto il blasone arcieristico Bellunese e soprattutto quello Veneto, essendo l'unica compagnia a rappresentare la nostra regione in questa importante manifestazione giovanile nazionale.