Il 2008 ha spento le luci e chiuso i battenti e anche in casa della ASD Arcieri del Piave è tempo di bilanci e di buoni propositi per la nuova annata agonistica. Centinaia di ore in allenamenti, trasferte e gare, sono state spese dagli atleti e dagli istruttori in questo 2008, sono pochi i fine settimana che non vedano atleti ed allenatori della compagnia impegnati in gare in ogni angolo d'Italia. Non vuole essere certamente questo il mezzo per una sorta di auto celebrazione però ci sembra giusto, dopo un'annata agonisticamente molto intensa, condividere con chi ci segue e con chi ci sostiene la soddisfazione e l'orgoglio per i notevoli risultati conseguiti.

Il primo importante appuntamento dell'anno appena finito sono stati senz'altro i campionati regionali indoor di Marano Vicentino, nei quali si è fatta la parte del leone con la solita messe di medaglie sia nei titoli di classe sia in quelli assoluti.

Sarebbe troppo lungo nominare tutti i medagliati e per loro vorremmo solo indicare due cifre: nei titoli di classe sia individuali che a squadre sono arrivati rispettivamente 8 ori 7 argenti e 4 bronzi mentre negli assoluti sempre individuali e a squadre sono stati ottenuti 3 ori e 4 argenti. Nemmeno il tempo di riorganizzare le idee che la settimana successiva a Reggio Emilia vanno in scena gli Italiani indoor. Scendono in pianura Oscar De Pellegrin , Emanuele Dalla Zanna, Davide Tacca e saranno artefici di una splendida medaglia di bronzo nella prova a squadre dell'arco olimpico senior. Assieme a loro la nutrita compagine bellunese annovera anche la squadra senior maschile e senior femminile dell'arco nudo mentre le classi giovanili sono rappresentate nella divisione arco olimpico dai fratelli Sara ed Andrea Fagherazzi per la classe allievi e dal ragazzo Sebastiano Marotto. L'importanza della posta in palio probabilmente ha giocato un brutto scherzo ai nostri portacolori che non sono riusciti ad esprimere le loro potenzialità portando a casa un risultato purtroppo al di sotto delle aspettative.

La lunga stagione indoor ha nella fase finale regionale dei giochi della gioventù il suo epilogo: il 2 marzo i giovani arcieri della Piave sono impegnati a Thiene per cercare la qualificazione alla fase nazionale. L'obiettivo è magnificamente centrato dal ragazzo 96 Tommaso Andrich che con una prova maiuscola è primo nella sua classe e primo anche nell'assoluto, coronando una buona prova generale che vede Mirco Dal Magro al secondo posto e Simone Polla al terzo di classe sempre nei ragazzi 96. Abbandonate finalmente le palestre il primo grosso impegno outdoor per la compagnia sono i campionati regionali di Campagna in scena a Treviso e precisamente a Zero Branco. Nelle immense praterie di Villa Guidini, fortunatamente baciate dal sole, si danno battaglia i migliori specialisti veneti di tiro di campagna su di un percorso però, ad onor del vero, non molto selettivo. E' anche vero però che sia le difficoltà sia le "facilità" se così vogliamo definirle sono uguali per tutti ed ancora una volta gli Arcieri del Piave hanno lasciato le briciole agli avversari portando a casa titoli e piazzamenti anche con risultati tecnicamente rilevanti che avallano per così dire i 10 ori e i 4 argenti nei titoli di classe e i 3 ori i 3 argenti e il bronzo conquistati negli assoluti. Di valore assoluto i due ori di Ellis De Nardin quasi una "novizia" della specialità e l'ottima prova del master maschile compound Renato De Min che con i suoi 383 punti è riuscito a portare a casa l'argento dietro al formidabile portacolori della Decumanus Pino Celi messo poi seriamente in difficoltà anche negli assoluti.

Non c'è tempo per sedersi sugli gli allori di Zero Branco e già il primo giugno a Malo sono di scena i ragazzi per la fase estiva dei giochi della gioventù con il risultato invernale invertito: questa volta è Mirco Dal Magro a prevalere su Tommaso Andrich sempre nella divisione arco olimpico classe ragazzi 96, i due ragazzini terribili saranno di scena anche per la fase nazionale dei giochi a Vigevano nei quali il buon Mirco riuscirà a fare il miglior punteggio tra i veneti raggiungendo il quarto posto ragazzi 96 e contribuendo seriamente al terzo posto finale della compagine veneta. Mese veramente intenso giugno, e non potrebbe essere diversamente visto che a Verona si disputano anche i campionati regionali targa. Solita folta partecipazione della Piave e risultati ottimi anche qui: perfetta la squadra senior maschile olimpico con Tacca, Dalla Zanna e Rudy Case capace di portare a casa l'oro sia di classe sia nell'assoluto, in momento di grazia anche Mirco Dal Magro con l'oro di classe nei giovanissimi olimpico bissato con l'oro di squadra assieme a Tommaso Andrich e Simone Polla, da segnalare il doppio argento per le senior olimpico con Ellis De Nardin Giulia Tormen e Valeria Sacchet. In totale dalla trasferta veronese la Piave porterà a casa 4 ori 6 argenti e 5 bronzi, un altro bottino consistente senza dubbio.

Le rassegne Nazionali più importanti arrivano a Luglio con gli Italiani campagna di Roccaraso in Abruzzo e con gli Italiani targa di Barletta in Puglia a Settembre. A Roccaraso la pattuglia è costituita dai fratelli Fagherazzi, da Giulia Tormen, Sebastiano Marotto , Peter Sacchet, Valeria Sacchet, Davide Tacca ed Emanuele Dalla Zanna, purtroppo non arrivano né titoli né medaglie però sono da segnalare il quarto posto della junior olimpico Giulia Tormen a soli 4 punti dal podio e il quarto posto pure per la master compound Valeria Sacchet anche qui divisa dal podio dalla miseria di tre soli punti. Altra musica invece ai tricolori targa di Barletta dai quali arriva la medaglia più pesante e più soddisfacente di tutta l'annata: l'inossidabile Valeria Sacchet con il suo fido compound mette tutte in fila nella categoria master portando a casa l'ennesimo titolo ma non per questo meno gradito. Completano l'opera Mirco Dal Magro, Tommaso Andrich e Sebastiano Marotto che conquistano un ottimo bronzo con la squadra ragazzi olimpico.

A coronamento di un'annata così positiva non possiamo non ricordare la splendida medaglia conquistata alle paralimpiadi di Pechino da Oscar De Pellegrin, l'ennesimo alloro per un atleta al quale ci risulta difficile ormai trovare un aggettivo consono a qualificare la sua grandezza.

Con questo curriculum, diciamo così, da difendere, l'annata che sta cominciando si annuncia ancora più difficile ed impegnativa e per affrontare un futuro così denso di appuntamenti l'assemblea della società ha da poco provveduto a rinnovare completamente il consiglio direttivo. A guidare la ASD Compagnia Arcieri del Piave per il prossimo quadriennio saranno l'esperienza la capacità tecnica e la straordinaria umanità di Aldo Andriolo che sarà coadiuvato alla vice presidenza da R

Gli impegni come sempre saranno innumerevoli a cominciare dall'organizzazione della gara di Sedico a febbraio, quest'anno entrata a far parte del calendario Nazionale, alla preparazione dei vari campionati sia regionali che nazionali, ma ciò che manda in fibrillazione la compagnia ormai da troppo tempo è l'attesa per la consegna da parte del comune di Mel del nuovo campo di tiro, una struttura progettata per essere d'eccellenza e della quale ormai la compagnia non può più, visti i numeri, farne a meno. Che sia un 2009 ricco di soddisfazioni anche per tutti gli sportivi bellunesi, un grosso in bocca al lupo dagli Arcieri del Piave.enato De Min e nella parte burocratica, per così dire, dalla segretaria Valeria Sacchet.