Non è stata una giornata memorabile, ma qualcosa abbiamo portato a casa anche da Padova: un buon primo posto classe master arco nudo con Renato Peverelli che ha realizzato 511 punti, un buon secondo di squadra senior compound di Fagherazzi (572, suo personal best), De Menech e Striuli con 1698 punti, uno meno degli arcieri del Torresin che hanno vinto, un discreto punteggio per la master arco nudo Valeria Sacchet con 458 punti, seconda su 2 ma che avrebbe ben figurato anche tra le seniores, e nella gara giovanile il primo posto della squadra ragazzi di Edoardo Barnabò, Andrea Galli e Tommaso Tormen, il 3° posto della squadra ragazze di Gloria Barnabò, Giulia Lisot e Sara Vaculova. Sotto il profilo tecnico sono incoraggianti i 510 punti di Edoardo, in netta ripresa, ed i 499 punti della sorella Gloria, finalmente in gara sui livelli che normalmente esprime in allenamento; i 500 punti le sono sfuggiti per un soffio, ma il salto di qualità è indiscutibile.
Alla gara di Padova ha partecipato anche l'aviere Mauro Nespoli, oro a squadre a Londra 2012, che ha vinto con l'arco olimpico, ha gareggiato pure con il compound, e si è fermato per la gara giovanile scendendo in campo come volontario per il cambio bersagli, rimettendo poi la divisa ufficiale per la premiazione: davvero un bell'esempio per tutti i piccoli atleti in campo!
Ora la squadra bellunese si rimette al lavoro per preparare il grande evento: gli atleti selezionati per la Coppa Italia dei centri giovanili sono Andrea Monego, Marco Losso, Andrea Galli, Tommaso Tormen, Elena De Paris, Kristina Kulchytska e la riserva sarà Gloria Barnabò. La trasferta a Torino prevista per il 7 e 8 dicembre non sarà facile, ma di sicuro gli Arcieri del Piave sono tra i pochissimi che hanno partecipato a tutte le edizioni di questo torneo, girando l'Italia in lungo e in largo con giovani spesso diversi in virtù del particolare regolamento, e in particolare nella squadra di quest'anno solo Monego e De Paris hanno già partecipato in passato.